giovedì 22 gennaio 2009

Epopea marachelle 1: terremoto di guai in azione


Non c'è proprio dubbio: quando si tratta di combinare guai, Nina è al primo posto! Spesso però si salva dalla sgridata perchè riesce ad essere così buffa...!
Una delle sue prime marachelle l'ha fatta quand'era con noi da pochi giorni: attratta dal colore verde della piantina di rosmarino sul davanzale esegue un pericolosissimo salto di avvicinamento arrivando sulla cassapanca, poi valuta la distanza e....salta verso il rosmarino!
Peccato che la finestra era chiusa e si è presa una craniata sul vetro!!
Non si è fatta nulla, solo un attimo di confusione. Poi si è subito interessata al sacco del fieno lì accanto.
Come la volpe e l'uva: "Mica mi interessava davvero, il rosmarino!"

giovedì 15 gennaio 2009

Post anomalo n°1 : Riflessione sull'osservabilità dei comportamenti animali



Gli animali sono esseri affascinanti e non è difficile capire perchè molte persone siano state colpite dalla complessità dei loro comportamenti e per questo spinte dalla curiosità, motore di ogni scienza, a studiarli e volerli capire meglio.
Recentemente mi sono scoperta un'affamata lettrice di libri di etologia: dal guru Konrad Lorenz a Irenäus Eibl-Eibesfeldt alla famosa Jane Goodall e i suoi scimpanzè.
L'ultimo libro che ho letto, "Il comportamento degli animali", di una coppia di biologi francesi (R. e B. Chauvin), mi ha dato un interessante spunto di riflessione perchè l'ho subito collegato al mio rapporto con Nina e agli scopi di questo blog.
Gli autori, per tutto il libro, si scagliano fortemente contro gli etologi "da laboratorio" i quali pretendono di riassumere certi comportamenti animali e generalizzarli sulla base di poche attività a cui sono costretti gli animali studiati in questi laboratori, come ad esempio schiacciare un pedale per ricevere cibo o uscire da un labirinto.
Naturalmente gli animali son capaci di fare cose molto più complesse (tessere un nido, cacciare,ecc..) e quindi non c'è niente di meglio, per capire il loro comportamento, che l'osservazione diretta in natura (come faceva il buon Lorenz con le sue oche) perchè il comportamento in una situazione non naturale sarà comunque sempre diverso, anche semplicemente per la presenza dell'uomo e la sua influenza.
Questo mi ha dunque fatto pensare che,osservando Nina e i suoi comportamenti con noi, va tenuto conto che lei si trova in un ambiente che non è naturale e anche il fatto di essere da sola, senza altri conigli è una differenza importante dalle condizioni ambientali normali, quindi bisogna tener presente questo fatto perchè alcuni atteggiamenti forse in un habitat naturale non li vedremmo mai.
Questo non significa che sia meno interessante osservarla, anzi lo è tanto più perchè mi permette di vedere come un animaletto così, si adatti a viveri e come cambi il suo modo di fare a contatto con gli esseri umani.
E sembra che se la stia cavando benone..

giovedì 8 gennaio 2009

“Rispondo al nome Nina mordo ma son pulita”


Che cosa fanno i nostri amici coniglietti quando non sonnecchiano, mangiano o combinano guai?
La risposta è semplice: si dedicano alle pulizie!
I conigli sono animali molto puliti, per quanto riguarda l'igiene personale e li si può spesso osservare intenti a rimuovere, grazie alla loro linguetta ruvida, ogni sorta di sporcizia ed impurità dalla loro pelliccia. Sono anche abbastanza buffi mentre lo fanno, perchè scrollano in aria le zampe anteriori e poi se le leccano con cura, o si strofinano il muso per pulirlo oppure ancora afferrano un orecchio con le loro zampette e se lo portano a portata di lingua! Hanno anche una grande capacità di rotazione angolare delle vertebre e questo permette loro di arrivare a pulirsi persino in posti difficili come la schiena, come veri contorsionisti..!
Anche l'igiene delle parti intime è molto curata e non bisogna spaventarsi nè inorridire se talvolta li scopriamo a mangiare i proprie cacchette. Quelli che mangiano, in realtà, sono un particolare tipo di prodotti metabolici detti ciecotrofi nei quali l'organismo concentra vitamine, minerali, amminoacidi e batteri e che l'animale mangia per non scartare completamente questi composti fondamentali per il proprio metabolismo .
Quindi niente bagnetto per i nostri amici conigli! Da una parte perchè c'è sempre il rischio che vada dell'acqua nelle orecchie o in altre parti delicate con il rischio di infezioni, dall'altra perchè mi sembra che non amino particolarmente l' elemento acqua!
Nina quando si bagna, anche per sbaglio con la ciotola dell'acqua, fa sempre un'espressione contariatissima e prende a leccarsi forsennatamente come a dire: "- Come mi tolgo questa cosa di dosso? -"
Insomma bisogna lasciare che si arrangino soli per le loro grandi pulizie di primavera!

PS: Bandabardò Pedro