giovedì 15 gennaio 2009

Post anomalo n°1 : Riflessione sull'osservabilità dei comportamenti animali



Gli animali sono esseri affascinanti e non è difficile capire perchè molte persone siano state colpite dalla complessità dei loro comportamenti e per questo spinte dalla curiosità, motore di ogni scienza, a studiarli e volerli capire meglio.
Recentemente mi sono scoperta un'affamata lettrice di libri di etologia: dal guru Konrad Lorenz a Irenäus Eibl-Eibesfeldt alla famosa Jane Goodall e i suoi scimpanzè.
L'ultimo libro che ho letto, "Il comportamento degli animali", di una coppia di biologi francesi (R. e B. Chauvin), mi ha dato un interessante spunto di riflessione perchè l'ho subito collegato al mio rapporto con Nina e agli scopi di questo blog.
Gli autori, per tutto il libro, si scagliano fortemente contro gli etologi "da laboratorio" i quali pretendono di riassumere certi comportamenti animali e generalizzarli sulla base di poche attività a cui sono costretti gli animali studiati in questi laboratori, come ad esempio schiacciare un pedale per ricevere cibo o uscire da un labirinto.
Naturalmente gli animali son capaci di fare cose molto più complesse (tessere un nido, cacciare,ecc..) e quindi non c'è niente di meglio, per capire il loro comportamento, che l'osservazione diretta in natura (come faceva il buon Lorenz con le sue oche) perchè il comportamento in una situazione non naturale sarà comunque sempre diverso, anche semplicemente per la presenza dell'uomo e la sua influenza.
Questo mi ha dunque fatto pensare che,osservando Nina e i suoi comportamenti con noi, va tenuto conto che lei si trova in un ambiente che non è naturale e anche il fatto di essere da sola, senza altri conigli è una differenza importante dalle condizioni ambientali normali, quindi bisogna tener presente questo fatto perchè alcuni atteggiamenti forse in un habitat naturale non li vedremmo mai.
Questo non significa che sia meno interessante osservarla, anzi lo è tanto più perchè mi permette di vedere come un animaletto così, si adatti a viveri e come cambi il suo modo di fare a contatto con gli esseri umani.
E sembra che se la stia cavando benone..

3 commenti:

can sboldro ha detto...

ma quando tornemo a selz addottemo un picchio e dei pistaci?

gaia ha detto...

e anche un castoro goloso di pane e più intelligente di noi..

can sboldro ha detto...

beh c'è già la nina che si mette a rosicchiare ogni cosa di legno che gli capita a tiro :)