
Durante le mie letture di etologia, mi sono recentemente imbattuta nella annosa questione della definizione del comportamento istintivo.
Gli etologi, da sempre si domandano la differenza fra comportamento innato e comportamento acquisito. Questo spesso ha fatto e continua a far nascere numerose diatribe in merito. Ad esempio Lorenz era un sostenitore dei caratteri innati (famosissima è la sua teoria dell'imprinting) e portava l'esempio del pulcino di gallina che riconosce il verso della madre, anche se è appena uscito dall'uovo..altri però sostengono che molti caratteri, siano stati erroneamente considerati ''istintivi'' spiegando, ad esempio, che il pulcino ha già udito il verso della madre quando era all'interno dell'uovo!
Tuttora questa è una delle questione calde dell'etologia e solitamente gli etologi si schierano in uno dei due partiti.
Io credo che la difficoltà sia nel poter identificare con assoluta certezza i fattori che inducono un certo comportamento per poterlo definire innato o acquisito.
Un altro famoso studioso, amico di Lorenz, Nikolaas Tinbergen sosteneva poi che l'istinto fosse molto simile ad una catena azione - reazione (Lo studio dell'istinto -The Study of Instinct, 1951).
D'altra parte, lui era un fisiologo e quindi è comprensibile il suo ragionamento..
Un gatto o un cane che vede correre qualcosa delle dimensioni giuste davanti a lui, scatta e gli corre dietro o il falco che vede una lepre si getta in picchiata per prenderla.
Il segnale può provenire anche dall'interno dell'animale, un segnale di tipo ormonale. Quando è primavera gli animali cominciano a preparare il nido e a cercarsi un compagno..anche se non sanno come si fa, perchè non l'hanno mai fatto prima, alla fine ci riescono alla perfezione!
Anche Nina quando scava è perfetta, compie dei gesti precisi e identici a quelli di un coniglio selvatico che si scava la tana..ma lei non ha mai visto un coniglio selvatico in tutta la sua vita?
E allora mi domando: come fa a sapere come si fa?
Però non può essere solo azione e reazione, perchè, come ho già detto, gli animali sanno anche adattarsi e modificare le loro azioni in base alle situazioni che cambiano..
Insomma, io penso che sia davvero difficile anche solo scorgerlo, il confine fra comportamento istintivo ed innato e acquisizione in base all'esperienza..
Dove finisce uno e dove termina l'altro?