lunedì 2 marzo 2009

Problem solving


In etologia, spesso, per capire alcuni comportamenti degli animali si ricorrono a delle prove. Ma questo fa degli etologi degli esseri estremamente dispettosi..come dimenticare Lorenz e Tinbergen che davano alle loro ochette dei palloni per vedere se gli avrebbero fatti rotolare nel nido come se fossero uova o il buon Eibl-Eibesfeldt che rubava i rametti di bocca a un cormorano maschio per vedere, quando questo tornava al nido senza niente nel becco, come avrebbe reagito la femmina (che naturalmente ha reagito: beccando in testa il povero maschio finchè lui, spaesato, le ha donato un sassetto trovato lì vicino..povero cormorano!!)
Quello che affascina, credo, sia come gli animali riescano a trovare soluzioni a problemi nuovi, elaborando nuove strategie a seconda dell'occasione.
Chauvin, nel suo ''comportamento animale'' riporta un esperimento in cui è stato offerto un pezzo di pane ad un castoro, ma il pezzo di pane era legato, tramite una cordicella, ad un albero. Al castoro erano stati messi a disposizione vari legnetti per vedere se avrebbe capito che per raggiungere il pane avrebbe dovuto costruirsi una specie di ''scaletta''.
Ma il castoro risolse elegantemente il problema rosicchiando l'albero, facendolo cadere e portandosi via il pane, alla faccia dei ricercatori!!
Sempre Chauvin nei suoi studi sui picchi, racconta che questi si creano fori negli alberi anche per incastrarci le noccioline e aprirle col becco come se fossero in uno schiaccianoci!
Insomma gli animali ci stupiscono sempre con la loro capacità di problem solving..anche Nina!
Aveva la brutta abitudine di rubare scottex sporchi dal cestino..quando me ne sono accorta e ho provveduto subito a chiuderlo lei non si è affatto persa d'animo! Con le zampe davanti gli ha dato un colpo, l'ha ribaltato e ha rubato con nonchalance gli scottex!!
La più creativa delle combinaguai!!!!!

2 commenti:

can sboldro ha detto...

vai con l'aneddoto delle processionarie del fabre :)

che poi l'etologia è una scienza basata sugli anedotti!

mz

gaia ha detto...

Allora..anedotto:
L'entomologo Fabre un giorno studiava le simpatiche processionarie e ha scoperto che si muovono in fila perchè ognuna di esse segue, come segnale, il filo di seta prodotto da quella che gli sta davanti..
così il primo della ''processione'' indica la strada al secondo e così via...
Come tutti gli studiosi di animali, Fabre si pensò questo simpatico dispetto:
spostò la prima processionaria della fila in modo che seguisse l'ultima, creando così un ''divertentissimo'' cerchio...
E così girarono in tondo per SEI GIORNI!!!!!!!!!!
Poi Fabre si impietosì (!) e le spostò di nuovo..