mercoledì 8 aprile 2009

Scienza della comunicazione



La comunicazione: un mittente emette un messaggio contenente un informazione e un destinatario la riceve.
Ma è proprio sempre così?
Noi siamo abituati a vedere le cose dal punto di vista dell'uomo, e la prima cosa che ci viene in mente pensando ad un ''messaggio'' è una frase..pensiamo ad un dialogo insomma!
Anche fra gli uomini le conversazioni spesso non seguono lo schema della Comunicazione. Molte volte (troppe, purtroppo) il destinatario non ascolta e aspetta solo che tu abbia terminato di parlare per poter inserirsi e riversare fiumi di parole riguardanti, di solito, la sua persona..
Nel mondo degli animali tutto è molto più lineare, ma anche qui possono nascere incomprensioni.
Innanzitutto i messaggi hanno diverse forme. Fra di noi la comunicazione è soprattutto ''sonora'', mediante suoni, insomma, ma gli animali comunicano principalmente con gli odori e i comportamenti..
Naturalmente dipende dal tipo di animale: i conigli non emettono moltissimi versi e comunicano con posizioni del corpo e odori, mentre i cani, ad esempio, spesso usano quella loro bella vociona per abbaiare o uggiolare..
Ma in linea di massima sono i comportamenti a farla da padrone in un dialogo fra bestie!
Un cane adulto riconosce subito se il cagnolino che trotterella vicino a lui è un cucciolo (e non un altro cane, magari di una razza di dimensioni ridotte): il cucciolo ''piange'', si mette con la pancia all'aria e il cagnone lo annusa e riconosce l'odore di ''cucciolo''. Quindi scattano tutta una serie di inibizioni tipo il mordere forte e tutti i comportamenti in generale aggressivi, vengono inibiti.
Ma che succede se il mittente e il destinatario non parlano la stessa lingua?
Succedono guai!
Il cane vuole giocare e si china sulle zampe davanti e abbaia per invitare la coniglietta a giocare..poi le da piccole zampate..traduzione: ''-giochiamoo!-''
Ma per la coniglia, dar zampate è un segnale di aggressività, tipo :''- sta lontano o ti graffio!-'' e quindi scattano i graffioni o i tentativi di morso, di risposta che ovviamente il cagnolino interpreta come gesti giocosi e via dicendo..
Neanche gli odori possono venir in aiuto, qui..probabilmente entrambi sentono l'odore dell'altro, ma non sanno attribuirci un significato.
Nina non sa che Frodo è un cucciolo e Frodo non capisce perchè quello strano piccolo cane grigio non voglia giocare con lui!!!!
E a noi tocca far da pacieri in queste ''comunicazioni turbolente''.

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