mercoledì 1 aprile 2009

Il giardino dell’eden


E' arrivata la primavera e il mondo si riempie di piccoli fiorellini profumati e tenere foglioline verdi chiaro..
I nostri coniglietti hanno una voglia matta di uscire e saltellare un pò fra quell'erbetta fresca e anche a noi viene voglia di vederli correre tra i fiori!
Se si ha un giardino, quindi, è molto bello poter liberare i nostri piccoli amici in un ambiente sicuramente più naturale di quattro mura.
Ovviamente prima bisogna assicurarci che non ci siano pericoli: non ci devono essere buchi o posti dove i conigli possano facilmente rintanarsi potenzialmente pericolosi (se dobbiamo recuperarli rapidamente, diventa difficile, se si infilano in un posto dove noi non riusciamo ad arrivare con le mani e rischiamo anche di prenderci graffioni e morsiconi perchè loro si sentirebbero in trappola!).
Il luogo di ''pascolo'' dev'essere ben chiuso, recintato con rete fina (per evitare che passino fra le maglie) e senza possibili vie di fuga.
I conigli sono animali intelligenti e imparano un sacco di cose, se a loro fanno comodo, ma sono anche molto istintivi e quindi poco ammaestrabili. Se scappano in strada non si può urlargli: ''-Fermo!-'' sperando che di fermino e si siedano come un cane.
Quindi evitare assolutamente ogni possibilità di fuga, specie se si abita in luoghi trafficati, ma anche in campagna dove abbondano i nascondigli e quindi può essere difficilissimo ritrovare il fuggiasco..
Attenzione anche alle piante che si trovano nel giardino: potrebbero essere velenose e spesso i conigli cresciuti in appartamento non le sanno riconoscere (è evidente che in questo caso deve trattarsi di un carattere acquisito). Su questo sito c'è un ottimo elenco di specie velenose..
per il resto lasciamoli brucare in pace e se il nostro giardino è sprovvisto di diversità vegetale, approfittiamo per farci una passeggiata in campagna e raccogliergli qualche golosità..anche qui un ottimo sito ci aiuta a sapere che erbe prendere (ci sono anche le immagini, quindi anche i poco esperti di botanica possono cavarsela..).
E ora godiamo pure la visione dei nostri saltellanti amici nei fiori!!

1 commento:

can sboldro ha detto...

effettivamente uno si immagina che al coniglio piacciano i grandi prati spaziosi, ma appena lo liberi corre subito ad infilarsi sotto qualche sterpaglia, al riparo da minacce dall'alto... poi da li brucano (roba secca e stecchetti di solito..) e una volta sazi, subentra la modalità 'scavo'...

mz